Fino all’ultimo battito di cuore – Salvatore Fazio

di GIORGIA LEGATO – «Vivere. / Non c’è mistero senza risposta più chiaro di questo. / Non scopriremo mai perché siamo qui, non scopriremo quanto tempo dovremo stare qui, e non avremo mai una risposta».

Così si chiude il libro del giovane scrittore Claudio, protagonista di Fino all’ultimo battito di cuore, il nuovo romanzo di Salvatore Fazio (Edizioni Smasher, pp. 250, € 13,00). Il mistero della vita, ma soprattutto della sua durata, i dilemmi riguardanti l’essenza del vivere che ogni essere umano porta dentro la proprio coscienza, l’importanza delle emozioni e dell’unico sentimento capace di farci tollerare anche le situazioni più difficili: l’amore. Queste sono le fila sapientemente tirate da Salvatore Fazio nel suo romanzo, in grado di toccare i tasti più sensibili dei suoi lettori.

Claudio, giovane barista di Roma, da sempre coltiva il sogno di scrivere un libro, intanto però lavora in un bar per potersi mantenere. Ha un brutto rapporto con il padre, ragion per cui ha lasciato la casa dei suoi genitori trasferendosi in un piccolo appartamento. Ma Claudio è animato da una forza che lo spinge a vivere ogni giorno con la sicurezza che prima o poi accadrà la cosa meravigliosa che sta aspettando da tutta la vita: incontrerà Lei.

Lei non è un’identità meglio definita, Lei è un’idea. È la ragazza che farà provare a Claudio l’amore più profondo che si possa sentire. Lui sa che esiste da qualche parte questa persona, l’altra metà della mela e da inguaribile romantico si alza ogni mattina per andare al lavoro sperando che quella sia la giornata fortunata. Agli antipodi c’è il collega e amico di Claudio, Stefano, che per trovare la persona giusta si diletta nel ricambio costante di figure femminili che, perlopiù, hanno la durata di un battito di ciglia!

Durante le giornate dei due protagonisti al bar incontriamo le personalità più disparate, come il professor Paolo che riempie Claudio di ottimi consigli per la scrittura del suo libro. L’unica cosa però che il ragazzo riesce a comporre sono i pensieri che annota nel suo block-notes per le donne che destano il suo interesse al bar, ma che regolarmente non riesce a consegnare alle dirette interessate.

La sua vita scorre regolare secondo una certa routine che accomuna tutti noi in questo strano viaggio che è la vita, fino a che una sera, Claudio la vede: «Il suo respiro si spezza, il suo cuore va talmente forte che non riesce a capire se sia fermo o se stia battendo a velocità supersonica, i suoi occhi sono abbagliati. Capelli lunghi castani, occhi azzurri, fisico molto snello ma con le forme giuste al posto giusto. […] Gli trasmette una sensazione di delicatezza e sensibilità, di eleganza e classe. Ma sembra anche estremamente fragile, come un cristallo. […] È Lei».

Da quel momento in poi la vita di Claudio cambia. Non riesce a smettere di pensare a questa ragazza che ha incontrato casualmente una sera in un pub, non sa come ritrovarla ma è certo che deve farlo. Non per la sua evidente bellezza, ma per le sensazioni che ha suscitato dentro di lui, per l’ondata di emozioni che lo ha invaso e che aspettava da una vita.

Il destino è dalla parte di questo giovane sognatore e gli concede un’altra chance: una mattina Lei va a fare colazione proprio nel bar in cui lavora Claudio e i due riescono a mettersi d’accordo per uscire insieme. Dopo questa serata, però, l’unica cosa che rimarrà di lei è un bigliettino: «Grazie Claudio. Ti amo. Addio». Claudio prova tutte le peggiori sensazioni possibili. Sente il dolore, quel dolore lancinante dell’abbandono e avverte l’angoscia, l’angoscia dell’assenza di una spiegazione. Non riesce a comprendere perché dopo un’esperienza così profonda lei abbia deciso di sparire e perde quella forza che ogni mattina lo anima e gli permette di affrontare le giornate. Vive momenti terribili, settimane, mesi; soffre come non ha mai sofferto in vita sua e si chiude sempre di più in se stesso.

Perché quando sembra che la nostra vita abbia finalmente preso la piega che aspettavamo, quando sembra che la ruota stia girando per noi e non contro di noi tutto può precipitare in un secondo? Crollano le certezze, si sciolgono le speranze e cosa rimane? A Claudio resta l’affetto delle persone vicine a lui: Stefano, la mamma Margherita e il professor Paolo. Sono loro che con le loro parole e il loro sostegno permettono a Claudio di uscire dallo stato di depressione in cui era caduto e di reagire. Ma se è vero che la vita non sempre ci dà le cose come le vogliamo, è vero anche che l’importante è che ce le dia. E il destino darà a Claudio ciò che desidera?

Per scoprirlo e sapere se il fato sarà stato giusto oppure no, non vi resta che prendere il libro, aprirlo e iniziare a leggere. La scrittura di Salvatore Fazio, così chiara e lineare, quasi delicata, saprà toccare i tasti della vostra emotività, facendovi gioire e soffrire insieme al protagonista. Una grande caratteristica di questo autore è infatti il saper raccontare, attraverso le parole, le sensazioni umane nel modo più preciso possibile. Al punto che a volte al lettore sembrerà di sentire dentro di sé le emozioni dei personaggi. Assolutamente consigliato a chi ha voglia di “sentire” e commuoversi.

Giorgia Legato

(www.excursus.org, anno VII, n. 68, marzo 2015)